INCONTRO MEDICI E ISTITUZIONI – Empoli - Sabato 19 novembre 2016 -AISF-Onlus sez. Empoli
11-11-2016 10:38 - News Generiche
Sabato 19 novembre 2016 l´A.I.S.F.-Onlus (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica) sezione di Empoli organizza un
Incontro pubblico
Medici e Istituzioni
La Cannabis: impiego nel trattamento del dolore cronico e nella sindrome Fibromialgica
Medici e Istituzioni
La Cannabis: impiego nel trattamento del dolore cronico e nella sindrome Fibromialgica
presso la Sala Conferenze della Misericordia di Empoli, Via Cavour n.32 che gentilmente ha messo a disposizione la sala.
L´incontro inizierà alle ore 8,45 per concludersi alle ore 12,30.
L´incontro inizierà alle ore 8,45 per concludersi alle ore 12,30.
L´associazione Italiana Sindrome Fibromialgica – Onlus sezione di Empoli organizza un incontro sull´impiego della cannabis nel trattamento del dolore cronico e nella sindrome fibromialgica.
L´impiego della Cannabis per il trattamento del dolore cronico è una nuova scoperta della medicina riguardo la possibilità terapeutica per tutti coloro che soffrono di dolori diffusi e cronici.
Ancora oggi è altrettanto vero che la diffusione e l´applicazione di questi trattamenti sono soggetti a varie interpretazioni, inesattezze e luoghi comuni.
L´incontro è nato con lo scopo di fare il punto della situazione e far chiarezza riguardo i vari aspetti che comporta tale argomento.
Gli argomenti che verranno trattati saranno:
- Cannabis: la pianta, i derivati, le modalità di estrazione e lavorazione, gli effetti sull´uomo;
- L´impiego nel dolore cronico;
- L´impiego ed i risultati nella Sindrome Fibromialgica;
- Le modalità di prescrizione e dispensazione in Italia;
- Rischi e precauzioni d´uso;
- La legislazione italiana: possibili sviluppi;
- La situazione in Toscana.
Parteciperanno all´incontro come relatori:
• Ass. Stefania Saccardi - Assessore al Diritto alla salute della Regione Toscana;
• Cons. Enrico Sostegni - Consigliere della Regione Toscana;
• On. Dario Parrini – Deputato della Camera;
Inoltre sono state richieste le partecipazioni di:
• Sen. Alessia Petraglia;
• On. Marisa Nicchi;
• On. Martina Nardi.
• Dott. Fabio Firenzuoli – Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi - Dipartimento di Farmacologia preclinica e clinica - Università degli Studi di Firenze;
• Dott.ssa Laura Bazzichi – Reumatologa della Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, Referente medico A.I.S.F.;
• Dott. Piero Bandini – Reumatologo presso A.U.S.L. Centro c/o Empoli, Referente medico A.I.S.F.;
• Dott.ssa Stefania Bertolucci – Reumatologa della A.U.S.L. 12 c/o Ospedale Versilia, Referente medico A.I.S.F..
L´incontro è aperto al pubblico e alle varie figure che operano nel settore sanitario. L´associazione con questo incontro vuole dare informazioni corrette su questa particolare terapia innovativa che da pochi anni viene applicata in Italia ed in particolar modo in Toscana.
Inoltre questo incontro vuole essere un modo per far conoscere alla popolazione la sindrome fibromialgica che ancora oggi non è riconosciuta dal S.S.N. e dare una giusta visibilità ai molti pazienti che ne soffrono.
Nell´occasione saranno disponibili delle pubblicazioni redatte dall´associazione che descrivono i vari sintomi della fibromialgia per dare la possibilità di conoscere a fondo la malattia. Noi crediamo fermamente che conoscendo la Fibromialgia venga data la possibilità, a chi ne soffre, di curarsi nel miglior modo possibile mantenendo alta la qualità di vita.
La sezione di Empoli è nata con lo scopo di creare iniziative di sensibilizzazione e di divulgazione della stessa. E´ stato intrapreso un percorso tra istituzioni (Regione e U.S.L.) per il riconoscimento della Sindrome Fibromialgica e la creazione di percorsi specifici all´interno delle strutture sanitarie per accogliere, seguire e curare al meglio il paziente fibromialgico.
L´incontro di sabato 19 novembre 2016 presso la sala conferenze della Misericordia di Empoli in Via Cavour, 32 è rivolto a tutta la cittadinanza.
Tutto questo vuole essere un messaggio di speranza affinchè i malati di fibromialgia vengano aiutati e compresi nelle sue necessità e nei momenti più difficili da parte della sanità pubblica.